| Volumi tibetani |
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Nel corso dell'anno 2018 lo Studio P. Crisostomi si è occupato del restauro di 11 volumi tibetani appartenenti al “fondo tucci” della biblioteca dell’IS.I.A.O. , fondo custodito presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma.
L’intervento ha previsto la numerazione delle carte secondo la sequenza originale e una documentazione fotografica digitale delle condizioni dei volumi prima dell’intervento di restauro. Le opere sono state analizzate a campione con con microscopio digitale 200x a luce bianca e luce ultravioletta, al fine di identificare le caratteristiche del supporto cartaceo, degli inchiostri e dei pigmenti e la natura delle macchie presenti. E’ stata eseguita una misurazione del pH dei supporti con pHmetro a contatto, le zone che presentavano particolare acidità sono state localmente deacidificate. Successivamente è stato effettuato un test di solubilità delle mediazioni grafiche mediante microtamponamento localizzato. I volumi sono poi stati depolverati con pennello a setole morbide e puliti a secco con spugne morbide, eventuali depositi superficiali solidi sono stati rimossi con bisturi a lama fissa. Ove risultato necessario, si è eseguita una disinfezione localizzata con biocida. I pigmenti delle miniature che presentavano decoesioni sono stati consolidati. I cartellini moderni applicati sul supporto sono stati rimossi, le lacune e gli strappi sono stati risarciti con carta giapponese di colore e spessore adeguato. Per un’ottimale e duratura conservazione, sono stati realizzati dei contenitori in cartone acid-free con riserva alcalina.
Al termine degli interventi di restauro è stata effettuata una documentazione in digitale ad alta definizione, sia in formato JPEG che in TIFF.
Diagnostica: Microscopio
Micro UV
Di seguito alcune immagini che riproducono le condizioni di uno dei volumi prima e dopo l'intervento di restauro. Clicca sull'immagine per ingrandirla.
Prima del restauro Dopo il restauro
E qui, alcune immagini degli interventi:
Diagnostica:
Consolidamento:
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